NON C’E’ PIU SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE …….E PEGGIOR STRUZZO DI CHI VUOL TESTARDAMENTE TENER BASSA LA TESTA, …. esclusivamente NELLA SABBIA.

Ebbene, si,  Cari Colleghi/e,

nel Mibact si ripetono errori e stranezze che hanno una profonda illogicità.    Così accade che nell’ultima riunione sindacale nazionale,  la nostra amministrazione, sul nuovo decreto degli organici, abbia portato la proposta di voler istituire  ben 25  istituti per attuare l’ultima riforma Franceschini, avvalendosi dello “spacchettamento”  di personale già in servizio !!!!!

Ora ci si chiede, in  spontaneità ed immediatezza di una seria riflessione,  assodato che  è arci-universalmente riconosciuto che la “coperta del personale” è già cortissima ed insufficiente a  mandare avanti la baracca per gli istituti esistenti, per quale diabolica motivazione e strategia occorra crearne degli altri senza prevedere l’assunzione di nuovo personale ?

Per Ales, la società in house mista pubblico-privata, nel passato bilancio sono stati  stanziati 25 milioni, mentre per il Mibact nulla, fatto salve il lascito politico delle programmazioni assunzionali fatte a suo tempo dal benemerito ex Ministro Bonisoli che comunque rappresentano piccole gocce in un oceano di fabbisogno.

Si prevede che fra 3  anni il 50% del personale andrà in pensione e come intendiamo porre rimedio ?   ….nessun piano al momento  è dato conoscere, nessuna manifestazione di  pensiero politico ri-solutivo, se non l’aggiunta creativa di nuovi istituti a costo zero.

Per noi di Confintesa NON si possono celebrare matrimoni con  fichi secchi !!!

L’unica strategia possibile è la   PIANIFICAZIONE/ASSUNZIONE .  Bisogna RIPARTIRE pensando al quadro generale,  in primis  dando risposta alle reali dotazioni organiche , di necessità, degli istituti periferici e di quelli centrali,  per colmare così il deficit già altissimo di queste  e solo successivamente si potrà ragionare e pensare ad altre entità istituzionali.

Preannunciamo che la nostra firma ed avallo NON ci sarà per queste mostruosità, non ne condividiamo il merito, il metodo, la finalità.       Non staremo neppure a partecipare, come altri sindacati a tavoli tecnici, ad  aggiustamenti o metter toppe che avrebbero l’esito di peggiorar ulteriormente ed irrimediabilmente la nostra organizzazione ministeriale, se non a certificarne l’ecatombe finale !!!

Ribadiamo ancora una volta che urge il bisogno di nuovo personale, SUBITO, dando in primis soluzione con apposito atto normativo, nella legge di Bilancio 2021,  ai 700 Colleghi funzionari ombra che attendono invano da quel lontano 2010,  ai passaggi orizzontali e verticali, sapendo coniugare, sapientemente, la moderna sfida innovativa dello smart working con le esigenze dello Stato di tutela, conservazione, gestione e Valorizzazione del patrimonio culturale.

Esprimiamo la nostra totale vicinanza e solidarietà, alla Collega Valentina  Di Stefano della Cisl vittima dell’assurdo e brutale evento  in cui il rappresentante USB,  nella citata riunione in videoconferenza al tavolo nazionale, constatando la presenza del suo  figlioletto di pochissimi mesi in braccia,  NON abbia affatto apprezzato tale dolce gesto di affettuosa maternità, ed anzi, ne metteva in luce, a microfono aperto,  la sua disapprovazione.

Confintesa FP Beni Culturali oltre a battersi contro le discriminazioni di genere in ogni dove, apprezza  l’alto contributo e valore di tutte le Colleghe che in questo difficile momento storico e  pandemico riescono a coniugare il loro brillante e fattivo apporto lavorativo da casa con quello familiare, genitoriale e non ultimo sociale e sindacale.

Siamo fieramente orgogliosi di avere molte donne nei ruoli chiave sindacali in Confintesa e non è un caso che abbiamo proprio una donna, Claudia Ratti,  come Segretaria della Funzione Pubblica, la quale arricchisce di ulteriori spiccate qualità umane e femminili, il resto delle sue lodevoli competenze in difesa dei lavoratori pubblici.

Siamo sicuri che  con l’apporto sempre più incalzante e determinante delle donne in posizioni sociali apicali potremo finalmente raggiungere vette sempre più alte di emancipazione civile e collettiva.

Firenze  20/11/’20

Unisciti a noi, sostienici entrando nella nostra squadra e scrivici a: beniculturali@confintesafp.it

Il Coordinatore Nazionale Beni Culturali Confintesa FP
Giuseppe Zicarelli

 

Possiamo vivere nel mondo una vita meravigliosa se sappiamo lavorare e amare, lavorare per

 

FLASH N 8 2020

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