INFORMATIVA SINDACALE DEL TAVOLO DI RAFFREDDAMENTO PRESSO IL SEGRETARIATO REGIONALE DELL’ABRUZZO MIBAC
Buongiorno a tutti ed un saluto particolare ai colleghi che vivono la realtà lavorativa presso la Regione Abruzzo.
L’incontro con il Segretario Regionale del 7 maggio 2019 avvenuto nella sede dell’Aquila è stato molto interessante, intanto si è ribadito il concetto che il sindacato collabora attivamente con l’Amministrazione ai fini della tutela e della valorizzazione dei Beni Culturali e non si presenta come nemico.
Nell’immediato si apprende che la Direttrice del Polo non è presente, l’assenza ha lasciato tutti senza parole, ci sono dei momenti in cui non si può mancare.
Subito i rappresentanti sindacali che appartengono al territorio abruzzese hanno presentato uno scenario assurdo sia degli uffici che dei musei abruzzesi, si percepisce un assoluto abbandono dei siti. Tre anni di assoluta inerzia, scarsa manutenzione degli impianti tecnologici e poca attenzione alla sicurezza sia in termini di attrezzature che di risorse umane.
Un esempio: Badia di Santo Spirito, Sulmona (AQ), dotazione organica prevista dal DM 29 sett. 2016, n. 8 addetti ai servizi di vigilanza attualmente 1 sola unità.
La diminuzione degli addetti alla vigilanza del polo e di 28 unità ma speriamo in un intervento veloce.
Ci siamo rivolti al Segretario Regionale che pazientemente ci ha ascoltato e abbiamo chiesto un tavolo nazionale alla presenza del Direttore Generale Musei.
A breve è previsto un incontro con la Direzione Generale Musei per analizzare i programmi di valorizzazione svolti e quelli 2019, sarà sicuramente discusso il problema della regione Abruzzo nell’incontro previsto per il 16 maggio. Volendo fare un piccolo commento: L’Abruzzo non ha solo un problema di sotto organico, penso che si debba provvedere ad una migliore gestione da parte del Direttore del Polo Museale e chiedere una partecipazione attiva degli enti locali e delle strutture ecclesiastiche, che ovunque sul territorio Nazionale mostrano una grande partecipazione, tranne in Abruzzo, forse non sono stati coinvolti a sufficienza, forse si devono trovare altre risorse umane ma soprattutto dei validi conoscitori dell’attività gestionale per dare un po’ di speranza ad un territorio che è stato già fortemente penalizzato dal sisma del 2009.
Il Coordinatore Nazionale Confintesa F.P.
Sandro Porzia