CHIEDIAMO FATTI E NON SOLO BUONE INTENZIONI!!!!!

Nell’incontro sindacale nazionale del 24 settembre con la componente politica, Capo di Gabinetto prof. Casini ed il Consigliere del Ministro prof. D’Andrea e con il Segretario Generale dott. Nastasi ai quali sono state riferite e ripetute tutte le criticità arcinote, si è ottenuto, dagli stessi, la massima comprensione e disponibilità; CHIEDIAMO che dai proclami, ora, si passi ai fatti !!!

Pretendiamo che tutti i pagamenti arretrati, dal conto terzi, alle indennità di turnazione, all’indennità di amministrazione integrata, ai buoni pasto, ai progetti di valorizzazione e locali, vengano effettivamente liquidati al più presto, al massimo entro l’anno!!!!

Bisogna dare un corso accelerato alle nuove assunzioni soprattutto per la seconda area tenendo soprattutto conto dei ruoli tecnici che non vengono rimpolpati dal lontano 1998; per la messa a bando di tutte le professionalità mancanti della terza area, in primis bisogna dare corso allo scorrimento delle graduatorie interne al Mibact del 2008/10; per noi è una pregiudiziale irremovibile e che consentirebbe anche di sanare tutte le conflittualità giudiziarie delle diverse centinaia di colleghi che in tutta Italia hanno dovuto intraprendere per il loro sacrosanto diritto all’inquadramento.

ATTENZIONE !!!!! Vi sono invece sindacati che stanno chiedendo a gran voce l’indizione di concorsi esclusivamente per l’area Dirigenti. Sono convinti che il “nostro esercito” debba essere prioritariamente rimpolpato da “Generali” !!!

Bisogna fare un piano pluriennale ed automatico/stabile di progressione economica e di carriera di tutto il Personale con i relativi passaggi sia verticali che orizzontali fra le aree.

Le piante organiche di tutti gli istituti devono corrispondere alle esigenze attualizzate delle reali funzioni, poiché alle implementazione dei carichi lavorativi non ha corrisposto integrazione di personale. Le solite persone si ritrovano a fare molto di più e frequentemente con mansioni superiori non riconosciute e non retribuite.

Assumere da Ales non offre alcuna garanzia di selettività qualitativa come da pubblico concorso e così facendo si crea solo ulteriore lavoro precario patrocinato dallo Stato. I carrozzoni clientelari politici se li facciano a proprie spese e non con i soldi dei contribuenti italiani!

Bisogna finalmente dare il via libera alla mobilità tutta, in primis a quella nazionale e con la deroga ai neoassunti con il relativo piano di stabilizzazione dei distaccati e comandati così da rendere finalmente continuativo e duraturo il rapporto di lavoro nei nostri luoghi di lavoro unitamente ad una maggiore certezza e tranquillità ai tanti Colleghi che si trovano ancora in questa condizione.

Non ultimo, lo spinoso nodo dello Smart Working che deve essere affrontato strutturalmente con un piano di indirizzo univoco a livello nazionale e reso contemporaneamente valido per le esigenze di tutti gli istituti e con una relativa appendice a prevedere ed orientare varie eccezioni applicative, come queste del periodo Covid che stiamo vivendo ed altre che potrebbero presentarsi.

Noi ci siamo e vigileremo affinché tutte le questioni che reputiamo essere emergenziali/essenziali trovino soluzione rapida nelle opportune sedi e con una tempistica più “umana”.

A chi deve decidere e prendere provvedimenti, cioè alla parte politica ed ai massimi Dirigenti, chiediamo una celerità di azione pari alle emergenze rappresentate.

Se alle buone intenzioni non seguiranno i fatti, siamo pronti per una mobilitazione e stato di agitazione, anche permanente, qualora necessitasse !!!

Te da che parte stai ?Unisciti a noi, sostienici entrando nella nostra squadra e scrivici a: beniculturali@confintesafp.it

Il Coordinatore Nazionale Beni Culturali Confintesa FP
Giuseppe Zicarelli

Possiamo vivere nel mondo una vita meravigliosa se sappiamo lavorare e amare, lavorare per coloro che amiamo e amare ciò per cui lavoriamo. (Lev Tolstoj)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *